Martedì 26 dicembre 2023, alle ore 15,30 i Canterini Romagnoli Pratella Martuzzi di Ravenna, diretti dal M° Matteo Unich, hanno intrattenuto il pubblico del teatro Rasi con la 47a edizione de LA RUMAGNA INT’ E’ TU COR, evento patrocinato dall’Assessorato della Cultura del Comune di Ravenna.
La manifestazione, che ha luogo nel mese di dicembre sin dal 1965, come ogni anno ha ospitato un “Ravignano esule”, di ritorno nella città di Ravenna per le festività natalizie.
Nell’intento di portare un poco di serenità in questi tempi così difficili, si sono uniti anche gli amici della Compagnia del Buonumore di Portofuori, con poesie e racconti nel nostro dialetto.
Per rimanere in tema di esilio, questa edizione ne ha voluto celebrare anche uno eccezionale, che proprio nella nostra città ha vissuto, trovato ispirazione e concluso il suo peregrinare: il sommo Poeta Dante Alighieri.
Come suggerito dal sottotitolo dell’esibizione, “Un viaz a l’Inferan”, si è voluto creare una sorta di ponte tra la sua opera più grande e le cante del nostro repertorio. Un percorso storico culturale immaginario (Dante visse almeno sei secoli prima che venissero scritte) che vuole essere un omaggio “a modo nostro”, prendendo a prestito la traduzione della Divina Commedia in dialetto romagnolo di Francesco Talanti.
“Nel mezzo del cammin” del nostro viaggio con il Sommo narratore, il trebbo poetico, vernacolo e musicale ha richiamato alcuni dei passi più celebri del suo capolavoro, la loro versione dialettale e alcuni dei classici del repertorio di cante dedicate al tema dell’amore come lo si viveva nei tempi andati, scanditi dal lavoro dei campi e dalle attività collegate, svolte in spirito comunitario, che diventavano le principali occasioni di incontro per i giovani innamorati. Una vita semplice e faticosa, ma non priva di un rustico romanticismo.
Quest’anno l’omaggio al “Ravignano” di ritorno ha visto gradito ospite Andrea Mangino di Savio di Ravenna che dal 2010 (dopo aver conseguito la laurea in Economia e Commercio) vive esule da Ravenna, prima a Milano e ora, da 6 anni, a Francoforte. (n.d.r. Altro esempio di “fuga di cervelli” dal nostro Paese!).
Andrea è stato omaggiato per questa occasione di un CD, un DVD e di una pubblicazione commemorativa dei primi 50 anni del nostra corale!
Il pomeriggio si è concluso con un saluto musicale dedicato alla notte più meravigliosa dell’anno nella traduzione del maestro Angelo Creonti. Con un sincero augurio di speranza in tempi più lieti e un arrivederci al 2024 con la 48a edizione de LA RUMAGNA INT’ E TU COR.
Licia Fiorentini
